lunedì 29 ottobre 2012

Non è fantascienza nemmeno allarmismo.. a tre anni di distanza dal terribile sisma che ha sconvolto l'Aquila e dintorni, i Magistrati incaricati di accertare le responsabilità del perchè non furono attuate tutte le possibili precauzioni che avrebbero potuto salvare tantissime vite umane se non addirittura TUTTE, hanno emesso la sentenza (vedi allegato).

Sarebbe inutile commentare quello che leggerete, tuttavia emerge come l'arroganza e la stoltezza di alcuni "Scienziati" (e vado leggero), SORDI e CIECHI ad un cambiamento della Natura che è sotto gli occhi di tutti, sia stata complice di un dramma EVITABILE.

I Moti Torsionali sprigionatisi all'interno della Terra fanno parte di quella Fisica che volente o nolente gli Esperti DEVONO accettare e studiare...d'altro canto, anzichè ascoltare il "pazzo" Giuliani si è preferito trincerarsi dietro il paravento della "Scienza Integralista", ed eccone i risultati.

Allego per comodità (visto che è citato il Gas Radon), una testimonianza autorevole che noi di Spazio Tesla abbiamo coraggiosamente pubblicato nelle ore successive il Terremoto di Modena; chi parla è un Tecnico della SOGIN (Soc. gestione Impianti Nucleari) e spiega come il campanello d'allarme dato dal Gas Radon, se gli "Scienziati" lo avessero preso in esame, avrebbe evitato il peggio.



 Non è fantascienza nemmeno allarmismo.. a tre anni di distanza dal terribile sisma che ha sconvolto l'Aquila e dintorni, i Magistrati incaricati di accertare le responsabilità del perchè non furono attuate tutte le possibili precauzioni che avrebbero potuto salvare tantissime vite umane se non addirittura TUTTE, hanno emesso la sentenza (vedi allegato).

Sarebbe inutile commentare quello che leggerete, tuttavia emerge come l'arroganza e la stoltezza di alcuni "Scienziati" (e vado leggero), SORDI e CIECHI ad un cambiamento della Natura che è sotto gli occhi di tutti, sia stata complice di un dramma EVITABILE.

I Moti Torsionali sprigionatisi all'interno della Terra fanno parte di quella Fisica che volente o nolente gli Esperti DEVONO accettare e studiare...d'altro canto, anzichè ascoltare il "pazzo" Giuliani si è preferito trincerarsi dietro il paravento della "Scienza Integralista", ed eccone i risultati.

Allego per comodità (visto che è citato il Gas Radon), una testimonianza autorevole che noi di Spazio Tesla abbiamo coraggiosamente pubblicato nelle ore successive il Terremoto di Modena; chi parla è un Tecnico della SOGIN (Soc. gestione Impianti Nucleari) e spiega come il campanello d'allarme dato dal Gas Radon, se gli "Scienziati" lo avessero preso in esame, avrebbe evitato il peggio.

http://www.spaziotesla.it/sisma-emilia-romagna-5-12/10-sisma-emilia-romagna-e-la-sogin.html

Alberto Negri

 


Lunedì 22 Ottobre 2012 21:18 | Scritto da Gabriella Lupo |





Ore 22:24

Accolgo la sentenza del Giudice Marco Billi con grande sorpresa, visto che dai PM erano stati richiesti solo 4 anni. Nussun godimento e nessuna soddisfazione per la decisione del Giudice.
Una grande solidarietà per il coraggio con cui uomini di legge, per la prima volta nella storia italiana, hanno emesso una sentenza equa e giusta, nell’attribuire ad ognuno degli accusati le proprie responsabilità emerse durante l’iter processuale. È una sentenza che farà storia per diversi motivi, non era mai accaduto in passato che per uomini così importanti, luminari della scienza e della politica italiana, in 2 anni si potesse giungere a sentenza. Ricordiamo il caso Ustica, la strage di Bologna e tanti altri processi mai giunti a compimento.
È una sentenza che sarà presa d’esempio dal mondo accademico nazionale e internazionale. È la riprova che ci sono ancora uomini giusti ed onesti nonostante le forti pressioni ricevute e le difficoltà nella trattazione dei cavillosi diritti del codice intrecciati con impossibili argomentazioni scientifiche, mai concordi, da ricercatori e scienziati di tutto il mondo.
Questa sentenza è un messaggio per tutti coloro che ricoprono grandi responsabilità sull’incolumità dei cittadini di tutto il mondo.

Giampaolo Giuliani


TERREMOTO IN ABRUZZO
-Tratto dagli scritti di Giuliana Conforto-

È successo in Abruzzo, il 6 aprile 2009 per migliaia di persone.
In 20 secondi, l’elasticità del tempo si è svelata in una dilatazione soggettiva, diversa per ciascuno, ma simile per tutti quelli che hanno vissuto i terribili momenti in cui tutto crollava. E non solo sentita, ma anche provata da una serie di azioni reali, pratiche, che impiegano molto di più dei 20 secondi, misurati dagli strumenti: chi ha raccolto cose, è andato al bagno, sceso a piedi per le scale dal terzo o quarto piano, uscito e poi ha visto la casa crollare. Non solo. C’è stata anche l’inversione del tempo varie ore prima: un improvviso incremento di raggi gamma che avrebbe potuto salvare vite umane, se fosse stato preso in considerazione. Il terremoto non uccide; è la mentalità credente in un futuro uguale al passato che impedisce di vivere, in casi sia eccezionali che ordinari; è stata una prova per molti che il tempo percepito non è quello misurato dagli strumenti né un “dio” estraneo, indipendente dalle nostre azioni. 
L’ortodossia crede ancora al “dio”. I geofisici studiano i terremoti del passato, li attribuiscono allo stress elastico accumulato delle rocce, stress che non misurano però e che quindi non verificano; studiano due tipi di onde sismiche (P e S ) e non i moti torsionali che si sono verificati. Alcuni edifici si sono infatti girati, mentre altri, nelle strette vicinanze e stesso terreno non si sono mossi. Ciò dimostra la presenza di vortici provenienti dal basso e diretti verso l’alto, distinti e distanti tra loro. E la causa? Un “mistero”.
Dal futuro possono giungere segnali elettromagnetici – dimostrano le teorie scientifiche e in particolare possono giungere i raggi gamma, emessi dal Radon. Questo è un gas che si libera per primo allorché c’è un terremoto in profondità e può anticipare il sisma che poco dopo scuoterà la superficie. Il Radon è un precursore dei terremoti, già noto da vari decenni; la novità delle ricerche di Giampaolo Giuliani è l’emissione dei raggi gamma, un fenomeno diverso dal solito decadimento radioattivo, finora considerato. 
I raggi gamma possono essere l’effetto di una fusione nucleare tra materia e anti materia, un fenomeno osservato anche in cielo – noto come effetto Sommerfeld – che consente di rivelare la materia oscura; è l’indizio di un fenomeno che potrebbe coincidere con la fusione tra il presente osservato e il futuro di invisibili universi, composti di materia oscura. Non è fantascienza, ma la semplice relatività di Einstein che ha riconosciuto la relatività del tempo oltre a quella dello spazio, già nota sin dai tempi di Galileo




NUOVA TESTIMONIANZA NEL PROCESSO GRANDI RISCHI FAGLIA DI PAGANICA IGNOTA AGLI ESPERTI MORETTI:"IN DISACCORDO SU TRANQUILLIZZARE GENTE"
mercoledì, 28 marzo 2012 – 

L'AQUILA - La 'faglia di Paganica' che ha originato il terremoto del 6 aprile 2009, non era nota agli esperti alla vigilia della scossa delle 3.32, quella di magnitudo 6.3 che ha devastato l'Aquilano.
Questo quanto e' emerso oggi nel corso della 18/esima udienza del processo alla commissione Grandi rischi, organo consultivo della presidenza del Consiglio, in corso al tribunale dell'Aquila che, tra l'altro, si trova proprio nella zona della faglia.
Ad ammettere "l'ignoranza" e' stato uno dei testimoni della difesa, Gianluca Valensise, geologo dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia di Roma, ascoltato oggi assieme ad Antonio Moretti, collega dell'Universita' dell'Aquila.
"Nella zona dell'Aquilano - ha detto Valensise - la faglia che ha causato il sisma non era nota con esattezza, infatti ci siamo accorti che era leggermente piu' a Ovest rispetto a dove pensavamo si trovasse". Valensise ha poi ribadito che "nel 2009 non si sapeva che la faglia sarebbe stata nel punto esatto dove si e' manifestata, si era solo a conoscenza che nel corridoio tra L'Aquila e Sulmona si sarebbero avuti terremoti come sempre in passato".
Percio' questa ignoranza, ha precisato, "non deve fuorviare: che questo sia un territorio soggetto alle scosse era noto e quindi andavano messe in atto tecniche diverse e piu' specifiche di conoscenza delle faglie".Sempre parlando di queste fratture del territorio, l'esperto ha spiegato che "prima del 6 aprile pensavamo esistesse una faglia da Ocre vero l'Altopiano delle Rocche, poi si e' scoperta quella di Paganica che passa anche per Bazzano.
Si trova sotto i nostri piedi, a tre quattro chilometri - ha evidenziato Valensise - e prosegue verso Bussi". "E' una faglia di distensione - ha concluso, spiegando poi in termini comprensibili - e' come se qualcuno tirasse l'Appennino dall'Adriatico verso il Tirreno, provocando a un certo punto un cedimento e una frattura".
E' stata poi la volta di Antonio Moretti, geologo nonche' professore dell'Universita' dell'Aquila, che ha ribadito quanto sostenuto in un'intervista alla trasmissione Presa diretta del giornalista Riccardo Iacona e nel verbale di acquisizione di sommarie informazioni relativo alla sua deposizione durante la fase delle indagini preliminari. "Ero in disaccordo - ha detto - sull'opportunita' di tranquillizzare la gente in quelle condizioni, quando c'era in atto uno sciame sismico.
Avevo chiesto di essere invitato alla riunione della Cgr, visto che mancava un esperto in sismotettonica sulla faglia". Oltretutto Moretti ha sottolineato che "oltre a essere un geologo vivo sulla faglia di Pettino percio' mi ero mosso per essere invitato: pur essendoci luminari conoscevo e conosco bene il territorio.
Mi fu risposto che non potevo essere invitato, la riunione aveva solo lo scopo di ordine e sicurezza pubblica". Successivamente e' cominciata la maxi proiezione dei filmati dei telegiornali prodotti dalla procura. Su alcuni servizi si e' scatenato il dibattito degli avvocati delle varie parti a seconda che il tono dei cronisti e delle interviste fosse rassicurante o meno.
Tanto che a un certo punto il pm Fabio Picuti ha alzato le braccia in segno di resa: "Noi i video li abbiamo prodotti, poi ognuno li valutera' come vuole, ma i commenti ora non servono". Nel rifare il calendario dei prossimi appuntamenti, l'avvocato Dinacci ha comunicato che nella prossima udienza, mercoledi' 4, l'ultima prima di Pasqua, non potra' essere presente Franco Gabrielli, attuale capo della Protezione civile e all'epoca del sisma prefetto dell'Aquila.
Chiamato come teste, Gabrielli non ci sara' perche' impegnato in operazioni legate alla messa in sicurezza della Costa Concordia naufragata vicino all'isola del Giglio, ma sara' disponibile gia' dall'udienza di mercoledi' 11.



Stili di Vita

Come in un gioco di parole, alla BASE di tutto c'è la Vita...è la Basicità che ci protegge

http://pmbeautyline.wordpress.com/2012/10/21/la-causa-primaria-del-cancro/


mercoledì 10 ottobre 2012

Appuntamento con 

Nuovo Ordine Mondiale 


alla Libreria Triskele di Piacenza in via Morigi 40 fissato per la serata di Venerdì 12 Ottobre ore 21,00

Relatore della serata Luca Podestà collaboratore del Web Magazine L'Indipendenza 
 
Fatti e Personaggi legati alle organizzazioni dell' NWO 

Nuovo Ordine Mondiale
"La Bibbia Decriptata" 
di Francesco Guarnaschelli

Popolazioni Extraplanetraie dietro al libro più antico del Mondo ?

Francesco Guarnaschelli ed Alberto Negri (Spazio Tesla) commentano uno degli enigmi più affascinanti della storia dell'Umanità Terrestre

Appuntamento alla Libreria TRISKELE di Piacenza in via Morigi 40 - Venerdì 26 Ottobre ore 21,00

Ingresso Gratuito